E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
E impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri. [...]
E impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità
Stamattina ho sentito questa poesia, un pò banale sicuramente, eppure così reale.
Racchiude in poche parole tutto ciò che provo in questo momento.
Fino a ieri avevo intenzione di scrivere un post per raccontare il ciclone di emozioni che provo...
i miei sbalzi di umore, di come un minuto prima mi senta appagata e un minuto dopo tutto questo sia lontano chilometri e chilometri da me, di come senta il cuore esplodermi nel petto per l'amore che provo per certe persone e di come altre volte lo senta totalmente di ghiaccio o di pietra, di come vorrei conoscere, esplorare, imparare, di come la curiosità sia ormai il sentimento predominante della mia vita, di come la pioggia poi il sole poi di nuovo la pioggia sappiano condizionare il mio umore e la mia vita, di come vorrei sentirmi viva in ogni momento, di come vorrei trovare un mio posto nel mondo...
Ma credo che non sarei mai in grado di spiegarlo a parole.